La psicologa gestisce lo sportello di ascolto presso le scuole secondarie di primo e secondo grado. È un servizio di consulenza psicologica rivolto agli alunni, ai docenti e ai genitori degli studenti per fornire sostegno psicologico e realizzare attività di abilitazione, prevenzione, informazione e psico educazione rispetto alle tematiche di disagio portate in colloquio.
L’accesso da parte dei minori è consentito esclusivamente previa compilazione, da parte di entrambi i genitori, del relativo consenso informato. Per accedere al servizio, lo studente deposita un biglietto con il proprio nome e la classe in un’apposita cassetta alla quale può accedere solo la psicologa. È cura della professionista visionare i messaggi e stabilire le priorità di accesso al servizio. Trattandosi prevalentemente di minori, al termine, la psicologa fornisce una breve restituzione al genitore riguardante l’argomento affrontato col figlio.
La psicologa, qualora opportuno, si impegna a garantire un lavoro di rete con i servizi scolastici e territoriali.